Almeno cinque villette sono state visitate dai ladri e in parte depredate nella notte tra venerdì e sabato: è accaduto all’interno del Villaggio di Acque Chiare, la struttura che da quasi dieci anni vive nel limbo di un sequestro e di un processo che la burocrazia non riesce a chiudere, in un modo o nell’altro. Nel frattempo le ville, e ciò che contengono, sono alla mercè dei ladri e dei teppisti.
L’altra notte, intorno alle due, i ladri sono entrati nel villaggio, probabilmente dalla parte retrostante (l’ingresso è presidiato da vigilantes 24 ore su 24) e hanno forzato l’ingresso di alcune ville. Hanno portato via mobili, suppellettili, televisori ed elettrodomestici. Il furto è stato scoperto qualche ora più tardi e sul posto sono intervenuti i carabinieri e sono stati chiamati gli stessi proprietari delle case svuotate. I danni sono ingenti: mentre i proprietari delle ville attendono che la Corte di Cassazione decida sul loro destino, i ladri non aspettano autorizzazioni.