Evasione fiscale, sequestrati beni per oltre un milione di euro ad azienda ittica e al suo commercialista

Oltre dieci milioni di euro nascosti al fisco per un evasione fiscale superiore al milione di euro: i finanzieri del Nucleo di Polizia Tributaria di Brindisi, su disposizione del gip del Tribunale di brindisi, hanno eseguito un provvedimento di sequestro preventivo finalizzato al recupero delle imposte evase pari a 1,3 milioni di euro, nei confronti dell’amministratore di fatto di una grossa società brindisina operante nel settore del commercio all’ingrosso di prodotti ittici, e del suo commercialista.
Denunciati all’autorità giudiziaria cinque soggetti accusati di reati tributari che avrebbero messo in piedi un sofisticato sistema di frode attraverso la costituzione e l’interposizione “fittizia” di una società italiana riconducibile ad un prestanome che acquistava prodotti ittici dalla Grecia.
Quest’ultima, non versando l’iva, consentiva alla società brindisina la vendita di prodotti ittici in completa evasione di imposta, attuando una grave forma di sleale concorrenza ai danni dei soggetti economici onesti.
Nei giorni scorsi, i finanzieri hanno dato esecuzione al provvedimento di sequestro procedendo ad apporre i sigilli a 3 appartamenti, 2 depositi, 3 garage, 2 autoveicoli, 3 motoveicoli di grossa cilindrata e disponibilità finanziarie riconducibili ai 2 indagati per un valore di circa un milione di euro.