La nonnina più longeva del paese, morta a 103 anni, ha avuto un funerale tutt’altro che sereno, nonostante la presenza della banda musicale che ha accompagnato l’ultimo viaggio del feretro: i suoi parenti, figli e nipoti, se le sono date di santa ragione, pare contendendosi la casa lasciata in eredità, nella strada che dalla chiesa portava al cimitero. E cinque di loro, invece di salutare la donna all’arrivo al camposanto, sono finiti in ospedale con varie ferite. E’ accaduto a San Pietro Vernotico.
La più longeva del paese, molto conosciuta perché aveva ereditato l’attività di pastore del defunto marito e aveva continuato ad allevare i suoi animali in una casa del paese, con una fibra tale che si narra abbia partorito alcuni dei suoi figli da sola al pascolo, era spirata alla fine della scorsa settimana.
Durante la cerimonia funebre però si è scatenata una lite tra chi dovrebbe ereditare la sua piccola fattoria di ovini e forse per questioni relative alla suddivisione dei beni. E sulla via del camposanto dalle parole si sarebbe passati ai fatti. Cinque dei protagonisti della rissa sono finiti al pronto soccorso dove sono anche giunti i carabinieri per sedare gli animi ed evitare un’appendice alla lite.Nessuno ha sporto denuncia e il feretro della nonnina è stato seppellito. Anche senza i cinque congiunti litigiosi.