Sanguinosa rapina al dipendente delle slot machine, presi il basista e due complici

Dalle prime luci dell’alba di oggi, i Carabinieri della Compagnia di Francavilla Fontana stanno dando esecuzione a un’ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal GIP del Tribunale di Brindisi nei confronti di tre pregiudicati del luogo, rispettivamente di 50, 24 e 55 anni, ritenuti responsabili, a vario titolo, di rapina, tentata rapina e porto e detenzione di arma da fuoco, nonché favoreggiamento personale.
Le indagini furono avviate il 23 gennaio scorso dopo una rapina a mano armata ai danni di un dipendente di un’azienda di slot machine che stava eseguendo un versamento di 52.000 euro e della successiva rapina di un’autovettura in transito, seguite dalla morte di uno dei rapinatori colpito accidentalmente da un colpo di fucile al torace.
Le indagini hanno già permesso di sottoporre a fermo di indiziato di delitto, l’1 febbraio 2017, due pregiudicati di Conversano (BA) tuttora sottoposti a custodia cautelare in carcere, ritenuti, insieme al rapinatore deceduto, gli esecutori materiali della rapina e i responsabili dell’involontaria morte del complice e di arrestare, in esecuzione di ordinanza di custodia cautelare emessa il 27 marzo successivo, un terzo soggetto, anch’egli di Conversano e tuttora in carcere, per il supporto logistico fornito ai tre esecutori materiali della rapina a mano armata.
Nel corso dell’operazione di oggi, è stato arrestato il presunto “basista” della rapina, che avrebbe fornito indicazioni sulle abitudini della vittima, nonché messo disposizione dei rapinatori un’autovettura provento di furto. Documentato anche un tentativo di rapina a mano armata messo in atto a giugno ai danni del ragioniere di una cooperativa agricola francavillese, non portata a compimento solo perché la vittima quel giorno casualmente non andò al lavoro.