Svaligiavano negozi e studi professionali: arrestati dalla Squadra mobile

Due tarantini sarebbero gli autori di una serie di furti avvenuti presso studi medici, dentistici, terapici ed esercizi commerciali di Brindisi e provincia, tra l’aprile 2016 e l’aprile di quest’anno. Nei loro confronti, sulla scorta delle indagini condotte dalla Squadra mobile, è stata emessa un’ordinanza di custodia cautelare in carcere. Si tratta di Salvatore Magnolo, 47 anni, e Antonio Lupoli, 42 anni.
I due si confondevano tra clienti, avventori e pazienti di studi e negozi, riuscendo ad asportare tutto il possibile: borselli, portafogli, cellulari, carnet di assegni o altro.
La Squadra mobile di Brindisi ha raccolto elementi tali da ipotizzare che i due risulterebbero coinvolti in almeno cinque episodi: uno dell’aprile 2016, avvenuto all’interno di una concessionaria di auto a Fasano; altro, avvenuto in uno studio dentistico di Brindisi nel febbraio 2017; uno presso uno studio fisioterapico sempre del capoluogo, avvenuto nel medesimo mese di febbraio 2017; altro, ai danni di uno studio dentistico di Oria, occorso nel marzo 2017 e, infine, un ultimo fatto-reato in danno di un negozio di telefonia di Brindisi nell’aprile 2017.
Ai due viene contestato anche l’utilizzo fraudolento di bancomat o carte di credito – rubati per l’acquisto di beni (telefoni cellulari in particolare), così poi da accaparrarseli quale ulteriore profitto ingiusto.
Il gip, accogliendo la tesi del Pubblico Ministero della Procura della Repubblica di Brindisi, ha emesso nei confronti dei due l’ordinanza di custodia in carcere che è stato notificata loro in cella dove erano già detenuti per altri reati.