Tangenti, l’ex sindaco Consales condannato a quattro anni e 4 mesi. Tre anni e mezzo a Screti

L’ex sindaco di Brindisi Mimmo Consales è stato condannato a quattro anni e quattro mesi di reclusione per corruzione per atti contrari ai doveri d’ufficio per una tangente da 30mila euro versatagli, secondo l’accusa, dal patron della ditta appaltatrice del Comune Nubile, Luca Screti. Quest’ultimo è stato condannato a tre anni e sei mesi. Per la Nubile, imputata come persona giuridica, una sanzione da 270 mila euro. Per Consales disposta l’interdizione in perpetuo dai pubblici uffici.
Questa la sentenza emessa nel pomeriggio di oggi dal gup Tea Verderosa nel processo con rito abbreviato. E’ stato previsto risarcimento per le parti civili ma non provvisionali. La camera di consiglio è durata due ore. La difesa è preannunciato appello.
Il pm Giusepep De Nozza aveva chiesto la condanna a 5 anni per Consales e per Screti il 3 anni e 7 mesi di reclusione.
Oggi ci sono state le arringhe degli avvocati Massimo Manfreda (difensore di Consales) e Vincenzo Farina.
Consales e Screti furono arrestati il 6 febbraio del 2016: il primo, che era in carica, fu posto ai domiciliari, l’altro in carcere. Sono entrambi nel frattempo tornati in libertà. Per l’imprenditore l’accusa ha tenuto conto anche dell’atteggiamento collaborativo avuto durante le indagini preliminari.