Tredici anziane donne scippate in venti giorni: coppia in manette

Hanno commesso 13 scippi nel giro di 20 giorni. Arrestata la coppia che ha seminato il panico tra le persone anziane. Denunciato per ricettazione anche un gioielliere del luogo, trovato in possesso di 4 collane in oro provento del reato non trascritte sul registro di carico, restituite ai legittimi proprietari.

All’alba di questa mattina, in Francavilla Fontana (BR), i Carabinieri della locale Stazione e del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia hanno dato esecuzione a un’ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal GIP del Tribunale di Brindisi, dott.ssa Tea Verderosa, che ha accolto la richiesta avanzata dal dott. Pierpaolo Montinaro, Pubblico Ministero presso la locale Procura della Repubblica, fondata sulle risultanze investigative rassegnate dall’Arma nei confronti di una coppia di scippatori ritenuti responsabili in concorso tra loro di 13 furti con strappo nel periodo ricompreso tra l’ultima decade di maggio e la prima decade di giugno.
Gli scippi sono stati commessi tutti a Francavilla Fontana e tra le 13 vittime, anziane donne del luogo, vi sono 5 ultraottantenni e 4 ultrasettantenni.
I soggetti colpiti dal provvedimento cautelare sono Carlo Taurisano, 22enne, e Marialuisa Pellegrino, 34enne, entrambi residenti in Francavilla Fontana. Con l’arresto dei due indagati, è così terminato l’incubo che attanagliava le persone anziane del luogo. I reati addebitati agli indagati sono stati connotati tutti dallo stesso modus operandi, in particolare hanno avuto sempre ad oggetto persone anziane ed erano commessi da un uomo descritto dalle vittime come un giovane di circa 20/25 anni capelli corti castani, di corporatura esile che indossava un jeans e maglietta di colore bianco. Cinque scippi sono stati commessi in concorso con la Pellegrino e hanno avuto sempre ad oggetto collane in oro portate al collo dalle anziane vittime.
Altra peculiarità era rappresentata dalle circostanze di tempo e di luogo in cui i reati sono stati perpetrati (solitamente ai danni di anziane donne, sedute vicino casa o mentre si trovavano sole in strada e nei luoghi isolati). L’attività investigativa si è sviluppata anche mediante l’analisi dei filmati dei sistemi di videosorveglianza pubblici e privati e il riconoscimento fotografico operato dalle vittime. Nel corso delle indagini è stato deferito in stato di libertà un gioielliere di Francavilla Fontana, titolare di un’attività di oreficeria, trovato in possesso di 4 collane in oro risultate provento del reato e restituite alle proprietarie.
I monili sono stati venduti all’orefice dalla Pellegrino, ma non caricati dal commerciante sull’apposito registro. La donna oltre che per i reati di furto con strappo è stata deferita anche per ricettazione, la donna ha venduto ad un’attività ”Compro Oro” ubicata in Taranto 2 collane in oro di provenienza delittuosa che portavano i segni inequivocabili della provenienza illecita, ovvero la rottura del moschettone di chiusura. Gli arrestati, dopo le formalità di rito, su disposizione dell’Autorità Giudiziaria, sono stati condotti nelle rispettive abitazioni in regime di arresti domiciliari.