Video hard in rete a sua insaputa: chiede all’ex fidanzato 50 mila euro di danni

Ha chiesto 50 mila euro di danni all’ex fidanzato che aveva diffuso via internet un suo video hard: il processo è iniziato ieri davanti alla sezione penale del Tribunale di Brindisi che ha ammesso la costituzione parte civile della ragazza. Imputati il suo ex di 27 anni e un altro giovane brindisino di 33. I due sono accusa di diffamazione. Il processo è stato aggiornato al 26 gennaio 2018.
Con grandi difficoltà la vittima è riuscita a fare rimuovere dalla rete il video che la ritraeva in atteggiamenti intimi con il suo fidanzato dell’epoca. A sua insaputa, e forse per vendetta, il giovane lo aveva pubblicato su diversi siti hard. Da qui la denuncia e le indagini dei poliziotti del commissariato di Ostuni.
Il video hard era finito su una piattaforma telematica olandese la cui proprietà ha sede in Australia. Riuscire dunque a ottenere la cancellazione è stato tutt’altro che semplice e nel frattempo quelle immagini si diffondevano in maniera virale.
Secondo la ricostruzione degli inquirenti, il 29 dicembre del 2015 il 27enne avrebbe caricato le immagini su un sito internet. Circostanza emersa riconoscendo l’indirizzo ip collegato all’utenza del padre del giovane. Il video oggetto del reato sarebbe stato ricevuto dall’ex fidanzato della ragazza o da persone non identificate che l’avevano ricevuto da quest’ultimo. Di qui l’avvio del processo, dove dovranno rispondere del reato di diffamazione in concorso.