Casa del Turista occupata per anni dal Club Unesco senza alcun contratto di fitto: rimosse le mostre del giocattolo e dei presepi

Per anni la Casa del Turista, una delle più belle strutture comunali che si affacciano sul porto, è stata occupata gratuitamente e senza alcun contratto di fitto dal Club Unesco di Brindisi con due mostre “fisse”, una dedicata ai giocattoli e l’altra ai presepi.
Lo hanno scoperto i dirigenti dell’ufficio Urbanistica del Comune di Brindisi, incaricati di effettuare verifiche su iniziativa del sindaco Mimmo Consales che già da tempo aveva deciso di sfrattare le due mostre dalla palazzina per restituirle la funzione per la quale era stata creata, ossia un punto di riferimento per i turisti che giungono nel Comune di Brindisi.
Ma enorme è stata la sorpresa quando è stato appurato che non solo il Club Unesco utilizzava gratuitamente tutti i locali, ma che non era stato mai formalizzato un contratto d’affitto, neanche di comodato gratuito.
Insomma una delle principali strutture comunali era occupata abusivamente. Per altro la guardiania della palazzina, che ospitava solo le due mostre, era affidata a dipendenti della Multiservizi (la partecipata del Comune) che effettuavano l’apertura, la chiusura e la sorveglianza di mostre del Club Unesco.
Venuto a conoscenza dell’inesistenza di alcun contratto, l’assessore all’Urbanistica, Lino Luperti (che pare si sia molto alterato dopo la scoperta dell’irregolarità proprio in una struttura comunale) ha ordinato al Club Unesco l’immediata rimozione di tutto, informando la polizia municipale.

Lo stesso Club Unesco (che ha sede in via Santa Lucia) qualche settimana fa ha percepito un contributo di 7.000 euro proprio dal Comune per un’altra mostra del presepe tenuta a Palazzo Nervegna durante le ultime feste natalizie.
Nella Casa del Turista, finora completamente abbandonata a se stessa, trova ancora ospitalità il Touring Club di Brindisi.