Falesia, a Roma si decide il futuro della costa (e dei lidi) a nord di Brindisi

Giornata decisiva quella di lunedì per il futuro immediato della costa a nord di Brindisi: il sindaco Mimmo Consales guiderà una delegazione di amministratori locali che si recheranno a Roma presso la sede del Consiglio dei ministri dove dovrebbe essere sciolta la riserva sulla “Via” per l’inizio dei lavori sul consolidamento della falesia.
Da oltre un anno, nel marzo 2014, esiste una ditta appaltatrice, la “Ra Csotruzioni Srl” che non ha mai potuto mettersi all’opera in quanto durante una conferenza di servizi la Sovrintendenza aveva chiesto un approfondimento del progetto prima di escluderlo dalla valutazione di impatto ambientale.
La Regione aveva considerato le riserve della Sovrintendenza come un parere sfavorevole e ha dunque rimandato la decisione alla presidenza del Consiglio dei ministri che scioglierà lunedì la riserva.
La messa in sicurezza della falesia (che cinque anni fa provocò una tragedia proprio sulla costa brindisina) è di primaria importanza per l’utilizzo della costa e dei principali stabilimenti balneari a nord del capoluogo. Per molti lidi i lavori di consolidamento sono fondamentali ai fini dell’apertura al pubblico.
Lo sa bene il sindaco Mimmo Consales che con un tweed ha scritto oggi: “Domani a Roma per la falesia del litorale a nord di Brindisi. Chiederemo il via libera alla Presidenza del Consiglio”.