Collegio Tommaseo e Opera a corno: possibile un intervento di Invimit per il restauro

Prima un sopralluogo all’ex collegio navale Tommaseo, poi al Castello Alfonsino: l’amministratore delegato di Invimit, Elisabetta Spitz, e il suo presidente Massimo Ferrarese, su invito della sindaca di Brindisi Angela Carluccio, hanno preso conoscenza di alcuni gioielli del patrimonio immobiliare cittadino in vista di un possibile intervento della società del ministero che si occupa di acquisire e ristrutturare beni immobili pubblici. La sindaca Carluccio, approfittando della presenza dei vertici Invimit a Bari per il progetto di ristrutturazione dell’ex Manifattura tabacchi, ha invitato Spitz e Ferrarese a palazzo Nervegna. Con loro anche l’assessore regionale all’Urbanistica, Anna Maria Curcuruto. Presenti all’incontro anche l’assessore comunale all’Urbanistica, Giampiero Campo, e l’assessore comunale alla Programmazione economica, Marina Miggiano. I dirigenti di Invimit e del Comune hanno preso contatti per una serie di approfondimenti tecnici nell’eventualità di un progetto che possa portare la società di gestione del risparmio del Ministero dell’Economia e delle Finanze a intervenire sull’ex collegio navale e sull’opera a corno attigua al Castello di mare.

(Nella foto, da sinistra, Elisabetta Spitz, Angela Carluccio, Massimo Ferrarese e  Anna Maria Curcuruto)