Chioschi sul lungomare Vespucci, i primi tre rinunciano

I primi tre classificati per l’assegnazione dei box sul lungomare Vespucci fanno un passo indietro e così il Comune è costretto a scorrere la graduatoria: i chioschi saranno assegnati rispettivamente a chi è risultato quarto, quinto e sesto classificato nel bando di evidenza pubblica, che partiva da una base di 210 euro: nell’ordine, si tratta di Pasquale Greco (che ha offerto un canone mensile pari a 1.880 euro), Carmine Colletta (che ha offerto un canone mensile pari a 1.820 euro) ed Agata Galluzzo (che ha offerto un canone mensile pari a 1.780 euro).
La decisione è arrivata dopo che il Comune non ha ricevuto risposta alle note dello scorso dicembre che sono state inviate ai primi due classificati (padre e figlio) della graduatoria, ovvero Elia Moscatelli e Arnaldo Moscatelli, con l’invito a produrre la documentazione richiesta per la sottoscrizione dei contratti, e dopo la comunicazione di Maria Greco, terza classificata, di rinunciare al chiosco.