Non passa giorno che i volontari della Lepa, la Lega Protezione Animali, e delle altre associazioni animaliste che operano nella zona di Brindisi non siano sommersi dalle emergenze che riguardano gli animali in difficoltà, siano essi i centinaia di cani ricoverati nei canili (cinquecento in quello di Brindisi, oltre duemila se si considera tutta la provincia) che quelli in stallo provvisorio presso famiglie che si impegnano a tenerli provvisoriamente per evitarne il ricovero nei canili, e trattandosi di piccole associazioni che non ricevono alcuna sovvenzione da parte delle istituzioni hanno sempre più pressante bisogno di aiuto per far fronte alle varie spese, anche veterinarie, in special modo per le sterilizzazioni effettuare per porre freno al fenomeno del randagismo.
Fra i cani che vengono proposti in adozione vorremmo segnalare, questa settimana, i piccolissimi Brunda e Ajsa, che assieme ai fratellini Thor e Nathan, sono stati abbandonati nei pressi di una masseria alle spalle del rione S.Elia.
Così come, nello stesso quartiere, sono stati abbandonati in uno scatolo i piccoli Romeo e Giulietta, di futura taglia piccola , di meno di due mesi, un po’ più fortunata, per adesso, India, una molossina di due mesi, che si trova provvisoriamente in stallo in attesa di una adozione che, se non dovesse giungere presto, rischia anche lei di essere relegata nel canile; un po’ più grandicello Larry, di cinque mesi, molto bisognoso del contatto umano, fra i cani adulti c’è Ruby, un bel maschietto giocherellone ed affettuoso, di taglia media, con un trascorso triste di cane legato alla catena per anni, ma buono con tutti, ed Hanna, di quattro anni, un incrocio di sharpei, affettuosa e compatibile con ogni altro animale.
Tutti i cani vengono affidati microcippati, vaccinati e sverminati e se adulti anche sterilizzati. I volontari della Lepa e delle altre associazioni aimaliste che operano all’interno del canile sono a disposizione per fornire ogni informazione e per seguire le pratiche di affido ed adozione