La Scatola di Pandora scoperchia i giochi da tavola

di Alessandro Caiulo per IL7 Magazine

Da un anno a questa parte gli amanti dei moderni giochi da tavolo e dei giochi di ruolo di Brindisi e zone limitrofe hanno un punto di riferimento irrinunciabile in una associazione “ludico-culturale” nata per volere di un gruppo di appassionati e di cui Alessandro Aldo Taurisano è il presidente.
Cosa è la associazione la Scatola di Pandora, quando è nata e perché avete scelto questo nome?
L’associazione è nata nel gennaio dello scorso anno con l’intento di far conoscere i moderni giochi da tavolo, chiamati anche giochi intelligenti, ed aggregare chi già ne è appassionato, soprattutto in un periodo in cui l’abuso di cellulari, internet e social troppo spesso ci cattura in una vita sempre più virtuale! Il nome richiama il famoso vaso di Pandora, puntando l’attenzione più che a ciò che il vaso racchiudeva al fatto che una volta aperto il mitico vaso bisognerà tener conto di ciò che ne uscirà e, nel nostro caso, aperta la scatola non si potrà non esserne catturati, senza poter più tornare indietro!
Quanti sono gli associati ed i simpatizzanti e quando e dove vi riunite per giocare?
Ad oggi siamo circa 50 iscritti mentre con i simpatizzanti la cifra si avvicina agli 80 giocatori, mentre gli amici che ci seguono sulla nostra pagina facebook sono oltre 400. La nostra casa è il Binario 23, a Brindisi in via Congregazione: un locale nato come wine bar ma che oggi è sempre più un contenitore culturale, un posto in cui ognuno può far qualcosa per il sociale, per la cultura e per gli altri. Ci vediamo il sabato dalle 17 alle 20,30, quando accogliamo associati e simpatizzanti per far conoscere i nostri giochi e questo è anche il giorno in cui tanti bambini e ragazzi passano a trovarci ed il lunedi sera, nella giornata gioco del Binario23, arriviamo noi con i nostri giochi, prepariamo tornei, ma diamo anche la possibilità agli iscritti di far conoscere agli altri i giochi delle loro collezioni. Il lunedì partiremo anche con i giochi di ruolo che stanno vedendo una nuova alba, soprattutto con il ritorno di “dungeons and dragons” nella sua quinta edizione. Alle nostre serate partecipano sia giovani che adulti ed alle giocate pomeridiane abbiamo anche molti bambini e ragazzi.
Negli anni Settanta impazzava il Monopoli, negli anni Ottanta ricordo che le notti degli universitari erano segnate da interminabili giocate a Risiko, quali sono ora i giochi da tavolo più in voga?
A differenza dei soliti titoli che si possono trovare nei centri commerciali, il mercato ludico è cosi in fermento che ogni anno ad Essen, in Germania, nella più grande fiera mondiale del settore, vengono presentati più di 1000 titoli! I giochi sono cosi vari che si possono paragonare ai libri se si parla di scelta: giochi brevi o lunghi, storici, fantasy o di investigazione, difficili o semplici, cooperativi e non …e volendo restare sul parallelismo con i libri troviamo magnifico che molti di questi giochi trasmettano informazioni, facendoti rivivere molto spesso situazioni o luoghi reali; ad esempio nei Viaggi di Marco Polo i giocatori impersonano mercanti di quel periodo storico, impegnati a guadagnare fama e soldi viaggiando lungo le antiche rotte di commercio fra Venezia e Pechino; o Kepler-3042 un gioco di civilizzazione spaziale in cui ciascuna fazione tenta di superare quelle avversarie colonizzando (e terraformando) il maggior numero possibile di pianeti della Via Lattea e cercando di raggiungere il più elevato livello tecnologico possibile: tutto questo supportato da un opuscolo scientifico che spiega accuratamente tutto ciò che ritroviamo nel gioco. Comunque, se devo indicare qualche gioco più conosciuto, i più in voga in questo momento sono Dixit, Bang, I coloni di Catan, Pozioni esplosive e Lupus in tabula.
Chi sono i fondatori?
I fondatori dell’associazione oltre me, sono Danilo Gambardella, Luigi De Luca e Paolo Colombo, la nostra età media è di 35 anni; siamo un operaio, un impiegato, un tecnico informatico ed un commercialista e siamo molto legati tra noi per questa comune passione, ma importante e, direi, determinante, è stato anche l’apporto anche dei nostri amici Davide e Giovanni, senza il loro aiuto probabilmente l’associazione non ce l’avrebbe mai fatta a svilupparsi.
Quali sono gli eventi che la Scatola di Pandora ha in programma?
Oltre agli appuntamenti al Binario 23 del sabato pomeriggio alle 17 e del lunedì sera alle 19, a cui invitiamo tutti gli appassionati dei giochi da tavolo a partecipare, siamo anche in contatto con alcune scuole per creare un progetto con bambini e ragazzi: meno cellulari e più giochi in cui il cervello si accende e si passa dal tocco di uno schermo al tocco di materiali – plance, dadi, pedine – che spesso sono vere e proprie opere d’arte!