Un giovane brindisino tra i vincitori del 5° Design Award

C’è un brindisino tra i vincitori del 5° Design Award promosso da Riva Industria Mobili S.p.A. di Cantù, Azienda che commercializza i propri prodotti con il marchio registrato “RIVA 1920”. Il 5° Design Award “Accendi la tua idea” quest’anno era riservato alla progettazione di una credenza in legno. A piazzarsi al secondo posto tra oltre 900 progetti presentati da studenti, architetti, designers provenienti dalle Università di Architettura, Design, Scuole o Istituti di Design e Accademie di Belle Arti di tutto il mondo, è stato il brindisino Emiliano Leo, classe 1995, stimolato nei banchi dell’istituto artistico – musicale “Edgardo Simone” di Brindisi, sotto la guida della preside Carmen Taurino.
Cresciuto nell’azienda di famiglia, la “Eac Comunication”, affianco al cugino Gianmarco Violante, studia design presso la prestigiosa Università IAAD, Istituto di arte applicata, Università di Design di Torino. Emiliano Leo ha partecipato al concorso insieme ad altre due studentesse, la russa Krystsina Losik e la siciliana Dalila Scuderi nella categoria under 26 presentando la credenza “Autumn”. La Commissione Esaminatrice, composta da membri interni della Riva Industria Mobili Spa, ha valutato gli elaborati pervenuti e conformi al regolamento del bando di Concorso sulla base dell’originalità e dei valori estetico – funzionali dell’oggetto proposto, ovvero la credenza, senza tuttavia escludere la qualità della comunicazione e di presentazione del progetto. “Con Kristsina e Dalila siamo tre colleghi di corso – esordisce Emiliano Leo – ma anche e, soprattutto, amici fuori dall’università. L’idea di partecipare è nata quasi per gioco, ma anche come sfida. Il progetto “Autumn” nasce grazie a due concetti: leggerezza e contrasto. Andando incontro allo stile della nota azienda di mobili in legno “Riva1920”, caratterizzato dalla semplicità e, soprattutto, da un forte senso di eleganza, abbiamo progettato una credenza disadorna nel suo corpo, ma allo stesso tempo complessa ed elaborata nella struttura in ferro che regge il tutto come se fosse una finissima ma resistente ragnatela”.

A premiare i tre giovani ragazzi è stato Massimo Salice della Salice Spa (leader nella produzione di guide e cassetti metallici). La premiazione si è svolta nell’arena del Salone dei Satelliti, alla presenza degli addetti ai lavori e degli sponsor dell’iniziativa (tra cui i noti marchi Lamborghini, Eataly, Cosentino, Salice, Scm, Rilegno, Bonzano e Florian) nel corso della 57a edizione del Salone del Mobile di Milano, il palcoscenico più ambito del mondo del design e dell’arredo con un’affluenza record, registrata quest’anno, di 434.509 presenze da ben188 Paesi.
Per partecipare al bando era sufficiente iscriversi sul sito di “Riva 1920”, caricando il proprio progetto, originale e inedito. “Le soluzioni presentate – è stato detto nel corso della cerimonia di premiazione – dovevano valorizzare i materiali impiegati e rispondere a criteri di estetica, funzionalità ed ergonomia. Requisito fondamentale doveva essere quello di sapersi integrare in maniera armoniosa con la collezione di arredi a marchio “Riva 1920”. I giovani sono il nostro futuro ed è per questo che offriamo loro delle opportunità concrete”. In palio un premio in denaro e la possibilità di entrare con il proprio progetto nella collezione di arredi a marchio “Riva 1920”. La prossima edizione avrà come tema “pausa”, ovvero i mobili per la “living area” che dovranno essere realizzati con materiali naturali quali il legno, la pelle, il ferro e i tessuti.