Un Natale più felice anche per gli indigenti: buoni-pasto invece delle spese pazze. E un programma di qualità

Sarà un Natale ricco di eventi ma dai costi limitati. E il denaro risparmiato servirà a renderlo un po’ più felice a 200 famiglie brindisine indigenti che riceveranno buoni-pasto per 150 euro. Così lo ha voluto la sindaca Angela Carluccio e la sua scelta è stata condivisa pienamente dall’assessore Raffaele De Maria e dal resto della giunta. Un taglio netto con le spese folli degli anni passati, pur offrendo non solo gli appuntamenti tradizionali cui i brindisini sono legati ma importanti novità.
La Commissione appositamente nominata per valutare le offerte pervenute entro le ore 13 del 25 novembre (presieduta dalla responsabile dell’Ufficio di Gabinetto, Emanuela Sasso) ha visionato 41 proposte giunte da diverse parti d’Italia, scegliendo quelle ritenute più attinenti e dai costi contenuti.
Contendo la spesa complessiva in 57mila euro sono previste tre iniziative principali: 1) Mercatino di Natale in piazza Vittoria con casette in legno per prodotti di gastronomia, artigianato e tradizioni natalizie, da sabato 3 dicembre 2016 a venerdì 6 gennaio 2017, con la presenza di artisti di strada e altre iniziative collaterali, come da proposta del Cat (Centro assistenza tecnica) di Brindisi. 2) Natale per i bambini con stand riscaldato con caminetto, casetta per le lettere, giochi, trono di Babbo Natale. Per 20 giorni ci sarà un programma di giochi e intrattenimento, dalle ore 17 alle ore 20, come proposto dalla “El Trenecito” di Brindisi. 3) Spettacolo della notte di San Silvestro, a partire dalle ore 23, con la musica proposta da Sandro Toffi e il concerto della cantautrice Neja il cui repertorio spazia da brani di musica celtica a quelli gospel, ma che con la musica dance ha un record di circa 4 milioni di copie vendute in tutto il mondo. Come da proposta della “Bloom srl” di Lecce. Avendo contenuto le spese per le manifestazioni principali in 57 mila euro circa (rispetto a una somma disponibile di circa 108mila euro), è stato deciso di destinare altre 21 mila euro a varie iniziative che saranno scelte sempre tra quelle vagliate dalla Commissione e che si svolgeranno prevalentemente nei quartieri di periferia. Gli altri 30mila euro, su decisione della sindaca Angela Carluccio, saranno sottratti alle manifestazioni natalizie e utilizzati per consegnare circa 200 buoni-pasto di 150 euro ciascuno per le famiglie indigenti di Brindisi. Una cifra che va a rimpinguare significativamente i 50mila euro originariamente destinati a quei brindisini che in questo momento hanno maggiore necessità di assistenza. Le luminarie, già finanziate precedentemente, saranno collocate – come previsto – nelle vie centrali della città e anche nelle periferie. “Compiendo queste scelte – dichiara la sindaca Carluccio – pensiamo di aver optato per un Natale in cui si dà il giusto spazio alla festa e al divertimento, ma con un pensiero a chi ha bisogno di un aiuto concreto”.