Uccide la compagna nel sonno con un peso da palestra e poi si costituisce: arrestato bancario fasanese

“Ho ammazzato la mia compagna, correte”. Sono le 5.45 quando al citofono della caserma dei Carabinieri di piazza del Popolo si presenta Francesco Carrieri, bancario di 55 anni, originario di Fasano. Dice di aver ammazzato la sua donna ed è sotto choc. E’ accaduto a pochi metri da lì, in vicolo del Babuino 7. Entrati in casa, i carabinieri la drammatica conferma.

Senza vita nel letto Michela Di Pompeo, 47enne, originaria della provincia di Brescia, con il cranio fracassato. Secondo i rilievi la vittima sarebbe stata più volte colpita con un peso da palestra. L’ipotesi è che l’aggressione mortale sia avvenuta nel cuore della notte e che all’alba l’uomo si sia deciso a confessare.

L’uomo Francesco Carrieri, 55 anni, dirigente del Banco Popolare, viveva con lei da tempo. I due erano in affitto: l’appartamento, stando alle prime informazioni, è di proprietà dell’attore Alessandro Preziosi. I vicini raccontano di averli sentiti spesso litigare e urlare in casa. Entrambi avevano figli da precedenti matrimoni. L’uomo è stato ascoltato dal magistrato e ha confessato di averla uccisa per gelosia: lei voleva lasciarlo, negli ultimi tempi il rapporto non andava più e lui era entrato in depressione. Ancora non è chiaro come sia avvenuto il delitto: se l’uomo l’abbia colpita con un peso da palestra mentre dormiva o al culmine dell’ennesimo litigio.