Allora, finalmente abbiamo la ricetta per risolvere il problema dei rifiuti, o forse no. Appena insediato, il commissario prefettizio Santi Giuffrè ha spiegato che “Noi abbiamo una ditta che lavora in regime di prorogatio (l’Ecologica, ndr) e una vincitrice (la Falzarano, ndr) che non è entrata in servizio. E’ chiaro che quella che agisce in prorogatio non è animata dal sacro furore nel farlo e quella che deve subentrare aspetta il risultato del ricorso presentato al Tar. Aspettiamo il risultato dell’udienza, tutto va de plano. Se la situazione non si sblocca, dobbiamo andare a pretendere dalla ditta in prorogato in servizio che effettui la raccolta in maniera migliore. E’ il Comune che deve far rispettare la ditta concessionaria quanto contrattualmente previsto. Da questa dicotomia non si può uscire”.
Queste sono state le prime dichiarazioni del commissario Giuffrè, ossia le stesse ribadite qualche giorno fa dall’ex sindaca Angela Carluccio e per la quale venne sonoramente fischiata.
Il commissario ha chiarito che per il momento non si sarà alcuna ordinanza e che si procederà con la Falzarano Ecologica se dovesse vincere il ricorso contro il Comune o bisognerà convincere l’Ecologica a lavorare meglio”.