Due giovani difendono un venditore di rose extracomunitario, una ragazza li prende a bottigliate: arrestata

I carabinieri della Compagnia di San Vito dei Normanni e della Stazione di Carovigno hanno arrestato Sharon Doria, nata a Brindisi nel 1995, ritenuta responsabile di tentato omicidio e lesioni personali aggravate. Il fatto che ha portato al provvedimento è accaduto nel corso della scorsa notte quando, alle 4 circa, all’interno di una discoteca di Torre Santa Sabina, la ragazza buttava a terra un mazzo di rose appoggiato temporaneamente su un tavolo da un extracomunitario che gira per i locali per venderle. Il gesto è stato notato da due giovani di Carovigno, che l’hanno invitata a raccoglierle perché appartengono a un extracomunitario che cerca di sbarcare il lunario vendendole.
La donna, spalleggiata dalle sue amiche ha incominciato ad insultare

i due giovani ed ha estratto un coltello dalla borsetta agitandolo minacciosamente. Uno dei due ragazzi, a quel punto, ha raccolto le rose da terra ma la ragazza innervosita ha lanciato in faccia a uno dei due una bottiglia di birra colpendolo al volto e ha sferrato una coltellata al torace dell’altro. I due ragazzi hanno cercato di allertare la security del locale per chiedere l’intervento dei carabinieri. La ragazza è stata quindi bloccata dal personale della discoteca e dai militari della Stazione di Carovigno che l’ hanno accompagnata in caserma.

I due feriti, entrambe di Carovigno, hanno riportato, il primo (classe 1984), una ferita lacero contusa allo zigomo sinistro guaribile in 10 giorni, a causa dell’impatto con la bottiglia, il secondo (classe 1995), una ferita lacero contusa al torace lato sinistro guaribile in 15 giorni. L’arrestata, dopo le formalità di rito, è stato condotta presso la sua abitazione in regime di arresti domiciliari.