Per diciotto mesi Fabiano Amati sarà sospeso dalla carica di consigliere regionale pugliese. L’applicazione della Legge Severino sarà ratificata nella prossima seduta dell’assise regionali dopo che la presidenza del Consiglio regionale ha ricevuto il decreto di sospensione firmato dal premier Matteo Renzi.
Il consigliere regionale del Pd è stato condannato nel febbraio scorso a una pena di un anno e otto mesi di reclusione per abuso d’ufficio e falso ideologico per la vicenda del Piano di recupero del centro storico di Fasano per la quale è stato condannato anche il sindaco Lello Di Bari che è già stato sospeso.
Di Bari assegnò ad Amati, allora leader dell’opposizione, una delega per il recupero della zona della città nella quale il consigliere regionale ha proprietà familiari.
Dal canto suo, all’indomani della sentenza, Amati aveva dichiarato di essere stato condannato per una delibera attraverso la quale non solo non aveva provato a favorire i familiari ma che per di più non era mai entrata in vigore perché bocciata dalla Regione Puglia”.