Morte di un bambino, assolta l’intera equipe sanitaria

Non ebbero alcuna responsabilità nella morte di un piccolo paziente, spirato nell’ospedale di Francavilla Fontana il 4 febbraio 2007: il giudice monocratico Chiarelli ha assolto medici e infermieri imputati di omicidio colposo. Si tratta del primario di Pediatria Biagio De Mitri, dell’aiuto Gianfranco Fusilli e delle infermiere Maria Baccaro e Vita Gallone. Tutti gli imputati erano difesi dagli avvocati Massimo Manfreda (foto) e Giovanni Moramarco.

La tragedia avvenne nel nosocomio di Francavilla Fontana dove il piccolo Angelo Colonna morì per grave insufficienza respiratoria conseguente a bronchite e polmonite. I genitori del bimbo, Oronzo Colonna e Maria Cristina Manelli denunciarono l’equipe convinti che la morte del loro bimbo fosse stata provocata da negligenza dei medici.
I sanitari erano stati rinviati a giudizio in funzione di una perizia che indicava l’esistenza do “colpe professionali” dei medici e ipotizzava che una “condotta conforme alle norme sarebbe stata ragionevolmente idonea a scongiurare l’evento”.
In particolare, la famiglia lamentava il fatto che il piccolo la notte in cui la situazione peggiorò non era stato sufficientemente monitorato.
Gli avvocati Manfreda e Moramarco, nel corso del processo hanno chiesto un incidente probatorio nel corso del quale una nuova perizia ha smontato la precedente, accertamdo che la patologia di cui soffriva il bimbo era talmente subdola che non poteva essere rilevata e dunque aggredita tempestivamente. Da qui la sentenza di assoluzione perché il fatto non sussiste.