Calci e pugni per strada: lascia il collega esanime sull’asfalto senza che nessuno si fermi. La squadra mobile lo incastra grazie alle telecamere/GUARDA IL VIDEO

E stato identificato e denunciato l’autore di una violentissima aggressione perpetrata nelle primissime ore dello scorso 18 luglio (poco dopo le 6 del mattino) in viale Arno ai danni di un addetto alla sicurezza di una nota ditta: si tratta di un collega di lavoro, S.I., 36 anni, originario della provincia di Lecce, che è stato denunciato all’autorità giudiziaria dalla squadra mobile di Brindisi.
La vittima, 50 anni, si trova ricoverata in ospedale con diverse lesioni (rottura dei denti) e con una prognosi di 20 giorni.
L’aggressione, avvenuta al rione Perrino per screzi nati sul posto di lavoro, era stata repentina e spietata. S.I. aveva fermato per strada il collega che si trovava su uno scooter e lo aveva percosso con inaudita violenza per diversi secondi, lasciandolo privo di sensi sull’asfalto e dandosi alla fuga. Nessuno degli automobilisti di passaggio sembra interessarsi alla scena o ha voglia di intervenire.
Per sua sfortuna però la scena era stata ripresa dalle telecamere a circuito chiuso dell’Asi che sorvegliano la zona. Gli investigatori della squadra mobile, coordinati dall’ispettore Cosimo Pizza, hanno visionato con attenzione le registrazioni di tutte le telecamere della zona sino a quando non hanno individuato quella giusta.
Nella scena si vede chiaramente l’aggressione e l’auto con la quale l’autore si allontana senza curarsi del fatto che la vittima era esanime per la strada. Gli automobilisti di passaggio non possono non assistere alla scena ma nessuno si ferma in soccorso. 

L’uomo è già noto per precedenti analoghi, sempre infarciti di grande violenza.

La vittima venne poi soccorsa da alcuni automobilisti di passaggio e trasportata in ospedale. La squadra mobile ha inviato alla procura tutta la documentazione e ora spetterà al magistrato inquirente assumere le decisioni che riterrà opportune.
{youtube}nVRFjk68lGs{/youtube}