Una giovane ladra che si era infilata negli spogliatoi degli infermieri, all’interno della clinica Salus, è stata bloccata grazie al rapido intervento di un vigilante della Cosmopol, l’istituto privato con il quale la struttura sanitaria è collegata in teleallarme.
E’ accaduto nel pomeriggio di oggi. Un’infermiera, uscendo da un bagno della zona riservata al personale sanitario, nel piano interrato della Salus, si è accorta che qualcuno stava rovistando nella sua borsetta lasciata nello spogliatoio.
Ha iniziato a urlare e una sua collega che si trovava negli uffici, intuendo che qualcosa non andava, ha fatto scattare l’allarme antirapina collegato con la Cosmopol.
Un minuto dopo un vigilante, che si trovava in zona, si è portato all’interno della clinica e ha bloccato il ladro che poi si è scoperto in realtà essere una ladra. Si trattava infatti di una persona con i capelli corti e portamento maschile, ma in realtà era una giovane donna vestita con felpa larga e jeans.
Il vigilante l’ha costretta a fermarsi e a sedersi in attesa dell’arrivo della polizia.
E’ stata sottoposta a perquisizione da parte delle infermiere: nelle tasche aveva, oltre ai documenti, circa 200 euro in banconote da venti, provento di altri probabili furti. E’ stata quindi trasferita in questura dove è stata identificata e fotosegnalata: si tratta di una giovane di 22 anni originaria di Bari con numerosi precedenti per furto ed estorsioni.
Nel tardo pomeriggio di oggi ha già lasciato la questura con una semplice denuncia a piede libero.