Colpo al centro commerciale: banditi traditi dal Dna sui passamontagna

Sono state le tracce di Dna lasciate sui passamontagna oltre che sui frantumi delle vetrine della gioielleria del centro commerciale «Le Colonne» di Brindisi, insieme alle intercettazioni telefoniche e ambientali captate nel corso di altre indagini, una delle quali per omicidio, a portare gli investigatori a individuare i quattro presunti responsabili della rapina. Gli arrestati sono tutti di Brindisi: si tratta di Cristian Ferrari, Angelo Sinisi, Francesco Colaci e Antonio Di Lena. L’inchiesta è stata condotta congiuntamente dalla Squadra mobile di Brindisi e dai carabinieri coordinati dai pm Milto Stefano De Nozza e Daniela Chimienti. Dalle intercettazioni è emerso, tra l’altro, che la scelta dell’esercizio commerciale che si trova all’interno dell’ ipermercato, pieno di gente al momento dell’assalto, era stata fatta dai presunti malfattori anche sulla base del fatto che non risultava che l’attività fosse «protetta» da qualcuna delle bande criminali locali.