Tremila ricci provenienti dalla Grecia sequestrati dalla Capitaneria

Tremila ricci vivi provenienti dalla Grecia e nascosti tra altri prodotti ittici regolarmente trasportati sono stati sequestrati dalla Capitaneria di porto di Brindisi. Il conducente del furgone non è stato in grado di fornire indicazioni circa la provenienza dei ricci, tantomeno di fornire una valida documentazione sanitaria e commerciale che ne comprovasse la tracciabilità. A questo punto, è scattato il sequestro con contestuale irrogazione di una pesante sanzione amministrativa mentre i ricci sequestrati  sono stati immediatamente reimmessi in mare in modo da consentire la riproduzione e il ripopolamento.