Una discarica abusiva nel cuore della Riserva di Torre Guaceto

Una discarica abusiva è stata scoperta dalla guardia costiera all’interno dell’area marina protetta di Torre Guaceto, nel Brindisino. In particolare è stata individuata una zona di circa mille metri quadrati, sottoposta a sequestro, all’interno della quale erano state sversate diverse tonnellate di rifiuti edili inerti, consistenti in solette di calcestruzzo armato e laterizi, a pochi metri dal mare e a ridosso di una insenatura, in località Punta penna grossa, che ricade nel territorio di Carovigno. La zona è soggetta a vincolo paesaggistico, ma anche a speciale tutela in relazione alla sua specifica esclusività per la presenza di biodiversità uniche. Il provvedimento è stato eseguito d’iniziativa dai militari, d’accordo con il pm di turno, Giuseppe De Nozza. L’area sequestrata è stata consegnata in custodia al legale rappresentante e presidente del consorzio di gestione di Torre Guaceto, Vincenzo Epifani: si indaga per individuare gli autori di quello che è ritenuto un grave deturpamento ambientale.