Il vizio di non rilasciare lo scontrino: sospesa per tre giorni la licenza a un negoziante cinese

Nei giorni scorsi, i militari della Tenenza di San Pietro Vernotico hanno dato esecuzione al provvedimento amministrativo di sospensione dell’attività di un esercizio commerciale di casalinghi, gestito da un cittadino di etnia cinese.
Il provvedimento di sospensione dell’attività commerciale, per la durata di 3 giorni consecutivi, è stato disposto dall’Agenzia delle Entrate – Direzione Regionale della Puglia, su proposta delle stesse fiamme gialle e si è reso necessario dopo aver accertato che il titolare dell’esercizio commerciale, nel biennio 2016/2017, ha ripetutamente omesso di emettere scontrini fiscali.
La normativa vigente in materia, infatti, prevede, in questi casi, la sospensione della licenza o dell’autorizzazione all’esercizio dell’attività – per un periodo da tre giorni ad un mese – qualora siano stati violati gli obblighi di emissione di ricevuta fiscale o scontrino per quattro volte in un quinquennio.
Complessivamente, dall’inizio dell’anno, le Fiamme Gialle del Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Brindisi, hanno notificato 20 provvedimenti di sospensione di altrettante attività commerciali, su tutto il territorio.