San Giovanni al Sepolcro, il Gruppo Archeo dona un pannello illustrativo del Tempietto

Il tempio di San Giovanni al Sepolcro è uno dei più visitati e importanti monumenti brindisini. Secondo alcuni studiosi rappresenterebbe “la più fedele copia dell’Anastasis del Santo Sepolcro di Gerusalemme”.
TripAdvisor, il più grande sito di viaggi sul web, gli ha conferito il “certificato di Eccellenza” oltre che per la sua inestimabile bellezza anche per le modalità di gestione: è aperto infatti anche negli orari in cui gli altri monumenti sono chiusi ed è presidiato da personale gentile e preparato.
La chiesa, un valido esempio di architettura romanica pugliese che trova espressione nella splendida decorazione scultorea del portale principale, ha inoltre preservato un’altra importante forma artistica diffusa in età medievale, ovvero i simboli tracciati dai crociati e dai pellegrini.
Il repertorio di questi simboli, incisi a sgraffio sui conci del tempio, fornisce un’inestimabile testimonianza espressiva in uso tra i pellegrini che, nel corso dei secoli, hanno trovato in Brindisi tappa obbligata da e per la Terrasanta.
Il Gruppo Archeo Brindisi, in accordo con la dirigenza, ha voluto realizzare e donare al Comune un pannello illustrativo dedicato ad alcuni dei simboli incisi in modo da facilitarne la loro localizzazione e garantire al visitatore una loro maggiore fruizione.
A seguire un link a un video-documentario, del Gruppo Archeologico Brindisino nella trasmissione “Terre del Salento” su TeleRama, inerente i simboli di incisi a San Giovanni al Sepolcro.