Il Medieval Fest approda stabilmente in uno dei luoghi storici di Brindisi: il Comune è diventato il capofila di una associazione temporanea di scopo per il recupero del Bastione San Giacomo.
E’ stata accolta una richiesta «per trasformare lo stesso in un Museo esperienziale con apprendimento emotivo, spin-off delle arti ed officina creativa» da parte del comitato organizzatore del Medieval Fest (la rassegna medievale in programma agli inizi del prossimo settembre), composto dalla sezione di Brindisi della Società di Storia Patria per la Puglia, della Compagnia dei Milites Friderici II di Oria e dall’Associazione Volaalto di Brindisi, a cui si aggiungono il Laboratorio di Environmental Design ultisensory Experience del Politecnico di Milano, l’Intbau Italia (Bologna) il Gruppo Archeologico Brindisino, l’Associazione Dieciventotto-Manifesto per la Cultura di Brindisi e la Cooperativa Sociale Isola di Ostuni.
Il progetto prevede la realizzazione di un Medieval Park, sul modello del Canterbury Tales Museum: secondo la delibera, l’associazione temporanea di scopo vuole «configurare un ambiente di progettualità integrata e di lungo periodo (almeno 7 anni), con lo scopo di creare sinergie e procesi di sviluppo locale legate a servizi socio-educativi e turistico-culturali» all’interno degli spazi del Bastione e nel parco sottostante.
La supervisione storica sarà di Giacomo Carito della Società di Storia Patria per la Puglia, quella artistica di Alessandro Perchinenna.