La classifica di gradimento pubblicata dal Sole 24 Ore non premia gli amministratori pugliesi che quasi tutti, a cominciare dal governatore, Michele Emiliano, vedono in calo il loro consenso tra i cittadini rispetto al giorno delle elezioni. Emiliano si colloca all’8/o posto per gradimento tra i presidenti di Regione, staccato di sei posizioni dal governatore della Toscana, Enrico Rossi, suo possibile antagonista nella corsa alla segretaria nazionale del Pd.
Secondo il sondaggio, il governatore pugliese ha perso il 3,1% dei consensi rispetto alle elezioni scendendo dal 47,1 al 44%. Perde il primato di sindaco più amato d’Italia conquistato l’anno scorso, ma resta in fascia molto alta, al 4/o posto, il sindaco di Lecce, Paolo Perrone, giunto alla fine del suo secondo mandato (passa dal 64,3% al 60%).
Scende nel gradimento dei cittadini rispetto alle elezioni il sindaco di Bari e neo presidente dell’Anci, Antonio Decaro, che dal 65,4% di gradimento del giorno delle elezioni passa al 58%. Bisogna scorrere sino al 47/o posto per trovare un altro pugliese: è il sindaco di Andria, Nicola Giorgino, che è comunque l’unico dei primi cittadini della regione a migliorare (dal 52,2% al 54).
Precipita invece di 18 punti percentuali, il sindaco di Taranto, Ippazio Stefano che arriva al 71/o posto (dal 69,7% al 51%) e cala di un solo punto percentuale la sindaca di Brindisi, Angela Carluccio (da 51,1 a 50 %). Infine, resta in fondo alla classifica il sindaco di Foggia, Franco Landella, che perde 4,3 punti percentuali passando dal 50,3% al 46% di gradimento.