Libretti falsificati all’Università: due casi nella sede di Brindisi di Economia aziendale

Avrebbero alterato il libretto elettronico facendo inserire un esame a testa che in realtà non avrebbero mai svolto: sotto accusa due studentesse iscritte al corso di Economia aziendale istituito a Brindisi (presso l’ex ospedale Di Summa) dall’Università di Bari. Sul caso l’ateneo barese ha aperto un’inchiesta interna. Qualche settimana fa l’Università di Bari aveva sospeso una studentessa di Medicina che avrebbe falsificato il suo libretto elettronico.
Se l’accesso al sistema informativo per falsificare i dati dovesse essere confermato, la vicenda finirebbe sui tavoli della Procura.

Gli accertamenti dovranno chiarire se le due studentesse abbiano cercato di falsificare soltanto il proprio libretto elettronico o anche il sistema di verbalizzazione degli esami. L’indagine interna è stata avviata dall’Università dopo una segnalazione che è stata anche incrociata con i primi risultati delle verifiche a campione avviate dopo il caso della studentessa di Medicina, sospesa per aver alterato, secondo l’accusa, 11 esami.
La studentessa, con un provvedimento senza precedenti, è stata sospesa per un anno, la stessa sanzione che rischiano le due ragazze iscritte alla facoltà di Economia di Brindisi.