Muccio (Ncd/Ap): “Aeroporto di Brindisi, altro che successo: dimezzata la crescita passeggeri”

“L’amministratore unico di Aeroporti Puglia, Giuseppe Acierno, ha nuovamente dichiarato che l’aumento del traffico passeggeri registrato nello scalo di Brindisi sarebbe un grande risultato. Ma in realtà si tratta di un vero e proprio fallimento”: è quanto dichiara Toni Muccio, capogruppo Ncd/Ap al Comune di Brindisi.
“Premesso che dal 2015 i voli low cost Ryanair avrebbero dovuto volare con le loro ali, i dati parlano chiaro: i pugliesi hanno speso, solo nell’ultimo anno, 14 milioni di euro per rifinanziare (con un nuovo contratto) la compagnia Ryanair, per avere un misero 4,2 % in più nell’aeroporto di Brindisi, risultato inferiore alla metà rispetto all’8,6% di aumento registrato nel 2014. E nonostante lo storico boom turistico del Salento”, riconosciuto come una delle “vetrine” più belle di interesse mondiale, continua Muccio.

“Questi risultati rendono ancora più incomprensibile e inammissibile il fatto che sia stato rinnovato l’oneroso contratto scaduto nel 2014 con Ryanair, alle stesse condizioni del 2009, come se fosse un nuovo start-up”, aggiunge Muccio.

“La crescita dei passeggeri è fisiologica in ogni aeroporto (e altrove non si paga un euro alle compagnie) e non può essere spacciata come un successo anche perché in questo poi i dati parlano chiaro: l’aumento è stato davvero minimo mentre enorme è stata la cifra sborsata dai cittadini”.

“Mi auguro”, conclude Muccio, “che il management di aeroporti di Puglia, oltre a capitalizzare al meglio i soldi gestiti dai cittadini pugliesi come già detto, guardi al di là dei risultati spontanei e traguardi realmente i numeri che spettano alla nostra bellissima regione con una particolare attenzione per il territorio salentino attraverso l’aeroporto di Brindisi (da non mettere in secondo piano rispetto a quello di Bari) non certo privilegiato leggendo anche il comunicato stampa di qualche giorno fa sull’operatività in partenza dal prossimo mese di maggio della compagnia aerea Volotea (18 voli da Bari, solo 5 da Brindisi…). Spero in seguito si evitino comunicati stampa trionfalistici da parte di ADP, esultando magari solo quando i numeri dei transiti dei passeggeri saranno davvero rilevanti”.