Consiglio Puglia, Bozzetti (M5S): “Un tavolo di crisi su Brindisi”

«La situazione occupazionale e di emergenza che coinvolge la città di Brindisi richiede l’immediata istituzione di un tavolo di crisi interistituzionale tra Ministero dello Sviluppo Economico, Regione Puglia, Provincia e Comune». Lo sostiene il capogruppo del M5S nel Consiglio regionale della Puglia, Gianluca Bozzetti, chiedendo in una nota l’intervento immediato del Governo regionale per affrontare i problemi dell’industria brindisina. «Dobbiamo assolutamente far fronte alla crisi del settore aeronautico che sta vedendo in questi giorni – spiega Bozzetti – quasi 200 licenziamenti nella sola Tecnomessapia. Lo stesso sta per succedere per l’indotto del petrolchimico di Brindisi e per i lavoratori dell’indotto e della centrale Enel di Cerano».

«Bisogna affrontare immediatamente questi problemi in maniera forte – sottolinea Bozzetti – anche a livello ministeriale e trovare soluzioni concrete e percorribili come ad esempio la possibilità di inserire Brindisi nella Zes (Zone economiche speciali) o iniziare a programmare le opere di bonifica delle aree inquinate e di dismissione degli impianti obsoleti». «Un’altra situazione che ci preoccupa – aggiunge Bozzetti – è anche quella dell’aeroporto del Salento che vede un trend negativo per il numero di passeggeri dall’ inizio dell’anno. L’aeroporto di Brindisi ha necessità di destagionalizzare i voli – conclude Bozzetti – per questo chiediamo a Emiliano di convocare i vertici di Aeroporti di Puglia e capire come affrontare il problema».



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