La musica popolare dell’Appenzello alla chiesa di San Benedetto

Questa sera alle 20, presso la chiesa di San Benedetto il Trio Fässler-Kölbener si esibirà in un concerto di  musica popolare dell’Appenzello, realizzato in collaborazione con l’Ambasciata di Svizzera in Italia. Si tratta di Christa Kölbener, Hackbrett (salterio, dulcimer), Martin Fässler: Hackbrett (salterio) e contrabasso Daniel Fässler, piano.

E’ il terzo concerto della XVI edizione della Rassegna musicale internazionale de I suoni della Devozione che si terrà nella millenaria chiesa di San Benedetto mercoledì 28 dicembre alle ore 20 .

Che musica si suona nelle serene vallate dell’Appenzello in Svizzera, un luogo felicemente condiviso tra pascoli, mucche e residenti? E che origine ha l’antico strumento chiamato “hackbrett” dalla forma trapezoidale, con centoventicinque corde suonato con finissime bacchette di legno. E’ un dono degli zingari, come sussurrano antiche leggende o un salterio medievale? Se a suonarlo sono i giovanissimi e già famosi componenti del Trio Fässler-Kölbener, le domande troveranno certa risposta nel virtuosismo musicale della giovanissima formazione. L’evento che deve molto alla caparbietà e alla sensibilità artistica della prof.ssa Elisabeth Heuberger profonda conoscitrice del territorio brindisino e delle sue chiese rupestri è stato realizzato grazie all’importante riconoscimento e sostegno dell’Ambasciata di Svizzera in Italia e dalla Chiesa riformata Tegerfelden, nel Cantone d’Argovia (CH).

Il Trio Fässler-Kölbener, è nato nel 2009, anno in cui ha vinto il finale del Festival Interfolk a Interlaken CH, come migliore formazione giovanile e nel 2010 il predicato „eccezionale“ al concorso della musica popolare alpina a Innsbruck A. Una lunga formazione musicale nella scuola di musica dell’Appenzell diretta da Albert Graf, professore di Hackbrett hanno suonato con Nicolas Senn (re del Hackbrett) in „Potzmusig“ Televisione svizzera. I due fratelli Fässler sono cresciuti in un’ ambiente familiare di musicisti, i genitori ed i quattro figli suonano ciascuno uno o due strumenti. Sono attivi in diverse formazioni (col trio Dewiisli con Christa Kölbener, Hackbrett, Adrian Dörig, Accordeon, Nadia Dörig, piano) o come solisti in diverse occasioni, concerti, feste, matrimoni, compleanni. Il loro repertorio comprende oltre alla musica popolare tradizionale del cantone d’Appenzell, anche interpretazioni moderne di samba, jazz, czardas, in tutti i loro concerti indossano il costume tradizionale dell’Appenzell. L’Hackbrett (salterio, dulcimer) è uno strumento affascinante, antichissimo, di un tono trasparente. Le prime rappresentazioni note provengono dalla Persia. In Svizzera è lo strumento tradizionale della musica dell’Appenzell dal XVI secolo.