I prof imbracciano la chitarra: la musica di Vivaldi al Castello Dentice di Frasso

Si esibisce domani sera, mercoledì 30 dicembre, alle ore 20, al castello Dentice di Frasso un duo di chitarra, costituito da due docenti di scuole del capoluogo, e impegnato in un concerto di Vivaldi trascritto per duo di chitarre e orchestra d’archi dal musicista Vincenzo Pernisco; duo accompagnato dal soprano Donatella Iaia, direttore Ettore Papadia.
Il concerto è organizzato dalla Fondazione Filarmonica di Carovigno diretta da Luigi Saponaro (anche lui docente presso una scuola brindisina), i chitarristi sono Vincenzo Pernisco appunto e Giovanni Calò.
Pernisco si è diplomato in chitarra al Conservatorio “T. Schipa” di Lecce completando il normale corso decennale in cinque anni. Ha conseguito anche il diploma di musica elettronica e si è perfezionato in acustica musicale presso i corsi superiori sperimentali (direzione Riccardo Muti) al Conservatorio “N. Piccinni” di Bari. Ha seguito corsi di perfezionamento con vari artisti come Alirio Diaz, Alberto Ponce, Giulio Tampalini per la chitarra classica e con Salvatore Russo, Giacomo Castellano, Femi Temowo e Dodi Battaglia per la chitarra moderna. Dal 2014 insegna chitarra classica presso l’Istituto Comprensivo Santa Chiara di Brindisi.
Giovanni Calò si è diplomato col massimo dei voti in chitarra presso l’Istituto musicale comunale di Ceglie messapica proseguendo gli studi con i maestri Ugo Di Giovanni, Paolo Pegoraro, Stefano Viola e Umberto Cafagna. Nel 2015 ha conseguito il titolo di II livello presso il conservatorio di Bari producendo una tesi sui chitarristi in oblio dell’800 spagnolo. Ha al suo attivo numerosi concerti come solista e in formazioni cameristiche, ma l’attività prevalente degli ultimi anni è stata nell’ambito della didattica musicale. E’ insegnante di chitarra nelle scuole medie a indirizzo musicale, e dal 2014 insegna chitarra presso il Liceo Musicale “G. Durano” di Brindisi.
Il direttore d’orchestra, Ettore Papadia, è un pianista, ha studiato direzione d’orchestra con Rino Marrone, composizione con Ottavio De Lillo e Massimo Parente. Ha diretto e/o suonato con varie prestigiose orchestre: Orchestra di Stato di Sofia e di Stato di Burgas (Bulgaria),  d’archi G.C.E. (Giovani Concertisti Europei), Filarmonica della Radio – Televisione di Tirana, Orchestra dell’Accademia delle Arti di Tirana, Apolonia Orchestra di Fier, dell’American Landmark Festival (New York), Tallin Chamber Orchestra. Ha interpretato alcune come direttore e altre al pianoforte, circa novanta opere liriche, incoraggiato e sostenuto da esponenti nell’organizzazione artistica  come Triola, De Vivo, Trombetta, Segalini (che lo ha invitato come segretario artistico al teatro “La fenice” di Venezia). Dal 1999 è titolare di cattedra al Conservatorio di Musica “Nino Rota” di Monopoli.