Ostuni, Carmen Consoli omaggia la Notte della Taranta

Ha omaggiato la Notte della Taranta e duettato con il direttore artistico Daniele Durante la cantautrice Carmen Consoli il cui tour Eco di sirene ha fatto tappa ieri sera a Ostuni con un concerto in cui ha mescolato vecchie e nuove sonorità del suo repertorio: dai grandi classici ai brani più ricercati, la gran parte dei quali legati da un unico filo conduttore: le storie di donne, donne sole piccole donne, donne vittime dei pettegolezzi della provincia, donne innamorate.
Carmen Consoli, in abito bianco, si è esibita per più di due ore: immancabile la sua chitarra, per ripercorrere tutta la carriera dell’artista siciliana che è stata anche maestra concertatrice della Taranta nell’edizione dello scorso anno: dal suo primo singolo Quello che sento (che dedica a nonna Carmelina) fino ai brani contenuti all’interno del disco L’abitudine di tornare, con le immancabili Amore di plastica, Confusa e felice, In bianco e nero, Parole di burro, L’ultimo bacio, L’eccezione, Pioggia d’aprile e Mandaci una cartolina (dedicata a suo padre). In chiusura di concerto una battuta di Durante: «L’unico difetto di questa donna è che non è salentina».