Sei anni fa l’ultima gioia nel calcio: la promozione in Lega Pro

Il 26 aprile di sei anni fa si registra l’ultimo momento di festa per il movimento calcistico brindisino: la promozione in Lega Pro del Football Brindisi 1912 di mister Massimo Silva.
Correva l’anno 2009 e, proprio come oggi, il 26 aprile cadeva di domenica ed il Brindisi, che era stato costruito per vincere il campionato e, a differenza di quello che è accaduto in questa stagione, era riuscito nella grande impresa di posizionarsi in testa ed in fuga solitaria fin dalla prima giornata grazie ad una partenza sprint, fatta di ben sette vittorie consecutive, aveva già da tempo schiantato la resistenza della Nocerina, che non era proprio una squadretta da niente, e si avviava a tagliare il traguardo della promozione con largo anticipo sulla fine del torneo.
In quella stagione a disposizione di mister Silva vi erano fior di calciatori: Adriano Fiore, Marcello Corazzini. Peto Kettlun , Roberto Taurino, Stefano Trinchera, Fabio Moscelli, Nando Galetti, Hernan Nicolas Chiesa, Giovan Battista Cordiano, Riccardo Idda, Simone Tidei, Giancarlo Lenti, Stefano Russo e Riccardo Vidoni a cui si aggiunsero, in corsa Davide Cangini e Lorenzo Pasqualini oltre agli oggetti misteriosi Lorenzo Pinamonte ed Hamilton Dos Santos Junior Bahia.
Il 26 aprile 2009, quartultima giornata di campionato, il Brindisi ha già un vantaggio abissale sul resto del mondo, ospite di turno è il Matera, già sottomesso nella gara di andata grazie ad una doppietta del gigante buono Nando Galetti, mister Silva schiera Russo a difesa della porta, in difesa gli esterni Idda e Tidei esterni ed i centrali Corazzini e Trinchera, in mediana Cordiano, sulle fasce Pasqualini e Fiore ed il fantasista Chiesa dietro le due punte Galetti e Moscelli.
A stemperare la tensione ci pensa subito bomber Galetti che dopo appena un minuto dal fischio di inizio, su assist di Chiesa, con il suo testone gonfia la rete liberando nel cielo il boato assordante dei settemila assiepati sugli spalti del Fanuzzi. Al 12° della ripresa il raddoppio è opera di Corazzini pronto ad intervenire su un tiro sbilenco di Adriano Fiore.
A pochi minuti dal temine l’inutile rete Matera e, dopo la notizia inattesa che la Nocerina non era andata oltre il pareggio con il Bitonto, il via alla festa: Brindisi 66 punti, Nocerina 56 quando al termine del campionato mancano tre giornate ed i punti a disposizione sono solamente nove per cui il vantaggio della prima sulla seconda è incolmabile.
I festeggiamenti ufficiali furono fatti nel corso della successiva gara interna contro il Gelbison Cilento, ma, giustamente, è la data del 26 aprile 2009 ad essere consegnata alla storia come quella della promozione in Lega Pro, l’ultima grande gioia che il calcio brindisino ha dato ai propri tifosi.
Alessandro Caiulo