Basket, Brindisi espugna Torino grazie a uno strepitoso Moore

FIAT AUXILIUM TORINO- HAPPY CASA BRINDISI 63-82 (13-21, 27-12, 13-30, 15-19)
TORINO: Poeta 6, Jones 6, Vujacic 4, Garrett Diante 12, Okeke David 7, Patterson 6, Mazzola 2, Stephens ne, Iannuzzi 15, Parente 0, Washington 10.

BRINDISI: Suggs 11, Donzelli 0, Mesicek 18, Giuri 0, Smith 10, Canavesi ne, Lalanne 15, Sirakov ne, Cardillo 0, Oleka ne, Tepic 2, Moore 26.

Nella sedicesima giornata di Legabasket l’Happy Casa Brindisi ha sconfitto la Fiat Torino per 68-82.
La squadra di Vitucci trova la terza vittoria nelle ultime 4 gare e si porta al dodicesimo posto in classifica insieme a Capo d’Orlando.
Il primo quarto inizia con quattro punti di Lalanne (0-4), mentre per i padroni di casa sblocca il punteggio Washington (2-4). Brindisi realizza poi un parziale di 11-1 (9 punti di Mesicek) che dopo quattro minuti porta il punteggio sul 3-15. Torino riesce a portarsi a meno 6 (13-19) ma gli ultimi due punti del periodo sono di Mesicek che chiude sul 13-21.
Il secondo periodo inizia con due botta e risposta che portano il punteggio sul 18-24. Torino riesce poi a realizzare un parziale di 7-0 che la porta per la prima volta in vantaggio 25-24. Gli ospiti si riportano sopra di 4 punti (29-33) dopo una doppia di Smith, ma da qui in poi non riescono a più a trovare la via del canestro così che Torino può realizzare un parziale di 11-0 e andare a riposo sul +7 (40-33). Ottimo secondo periodo per i padroni di casa che trascinati da Garrett e Iannuzzi realizzano ben 27 punti grazie anche a varie lacune difensive di Brinidisi, che davanti paga l’impalpabilità di Moore
Dopo tre minuti nella ripresa il distacco è invariato con Torino sopra di 7 (46-39), ma Brindisi riesce poi a trovare un incredibile parziale di 19-0 che la porta sul 46-56, in un momento di grandissimo difficoltà in ambo le fasi per i padroni di casa. Poeta sblocca il punteggio per i suoi, ma Brindisi chiude il terzo periodo sopra di 10 (53-63). Nell’ultimo periodo Torino riesce ad accorciare fino a meno 5 (62-67), ma un ritrovato Moore riporta i suoi addirittura sul +15 (64-79). Torino accorcia al meno 11 (68-79), ma Smith chiude i conti con la tripla del +14 (68-82).