Enel Brindisi-Trento 71-81
(12-21; 20-24; 21-20; 18-16)
Brindisi: Banks 17, Scott 5, Cournooh 12, Harris 11, Cardillo 2, Milosevic 4, Fiusco ne, Gagic 5, Zerini 7, Marzaioli ne, Kadji 8. All.: Bucchi.
Trento: Poeta 1, Sanders 16, Pascolo 14, Baldi Rossi 10, Forray 7, Lofberg ne, Flaccadori 2, Sutton 8, Lockett 12, Lechthaler, Wright 11. All. Buscaglia.
Arbitri: Lo Guzzo, Aronne, Calbucci.
Note: tiri da 3: Brindisi 3/20; Trento 6/14. Tiri liberi: Brindisi 12/18; Trento 13/23; Rimbalzi: Brindisi 31; Trento 35.
di Fabrizio Campagnoli
L’Enel Basket Brindisi perde la sua prima partita casalinga in campionato contro la Dolomiti Energia Trentino per 71-81.
I biancoazzurri hanno disputato una gara sottotono ma di fronte hanno avuto una squadra molto forte fisicamente e molto ben organizzata. In mostra per Brindisi il solo Banks, autore di 17 punti. Per Trento invece ben cinque uomini in doppia cifra con uno Julian Wright autentico trascinatore in campo.
L’assenza di Reynolds mai come in questa serata si è fatta sentire. La New Basket difficilmente ha trovato spazio in campo aperto ed inoltre è sembrata priva di idee e troppo in affanno nel l’attaccante la difesa degli ospiti. La serata storta al tiro dalla lunga distanza ha complicato le cose.
Dal canto suo Trento è stata semplicemente perfetta, mostrando un basket piacevole ed efficace, dove tutti si sono resi protagonisti di ottime giocate su entrambe i lati del campo.
MVP – Julien Wright
L’ex Hornets e Raptors ha dominato la gara in ogni zona del campo. Ha difeso su chiunque, lunghi e piccoli, ha smistato assist, ha realizzato da sotto e da fuori, ha preso rimbalzi e recuperato palloni. Nell’ultimo minuto, due giocate da fenomeno chiudono la gara. Strepitoso.
LA CRONACA
Sorpresa nella New Basket dove coach Bucchi lancia Marco Cardillo in quintetto base, insieme a Zerini, Kadji,Cournooh e Banks.
I rispettivi coach scelgono sin dai primi minuti la pressione a tutto campo ed infatti sono le difese ad essere protagoniste: tanti sono i recuperi che consentono diversi contropiedi ad entrambe le squadre. Proprio su una palla recuperata di Trento, viene fischiato un fallo antisportivo a Kadji che blocca Forray lanciato a canestro. Il pubblico del PalaPentassiglia resta di stucco sulla schiacciata di Lockett a difesa schierata che da alla Dolomiti il vantaggio di due punti (11-8) a metà quarto. E l’inizio di un mini parziale che porta Trento sul 19-10 e dopo il canestro di Sanders. Bucchi è cosibcostretto al time out a due minuti dal termine.
Nonostante i cambi del coach brindisino (dentro Milosevic, Harris e Scott) la musica è la stessa: Brindisi crea e spreca molto mentre la Dolomiti in attacco colpisce con precisione e vola sul più nove alla fine del quarto (12-21).
In avvio di secondo periodo, Banks sale in cattedra ed ispira la rimonta portando sul meno quattro i compagni. Trento reagisce stringendo le maglie difensive mentre in avanti è Wright a far danni sotto canestro. La tripla di Baldi Rossi a metà periodo, da nuovamente il +10 ai suoi. La New Basket non riesce facilmente a trovare la via del canestro e Buscaglia ne approfitta schierandosi a zona. Ma la scelta non paga bene e Brindisi rientra ancora sul meno quattro (30-34). Poi è il turno di Sanders a spegnere gli entusiasmi e le velleità di rimonta. Con due triple in fila, da alla Dolomiti il massimo vantaggio (30-42) con un minuto da giocare prima dell’intervallo. La manovra offensiva di Brindisi rimane sempre troppo confusa e sono solo 32 i punti totali (1/9 da tre) realizzati in due quarti mentre Trento va negli spogliatoi con un vantaggio di 13 lunghezze. (32-45)
Il gioco riprende con l’Enel che prova a riaprire la gara grazie ad un mini parziale ma la Dolomiti tiene botta mantenendo sempre la doppia cifra di vantaggio.
Il filo della partita non cambia, Brindisi fa troppa fatica a costruire un buon tiro e in difesa non riesce a contenere le giocate di Wright e Sanders. Bucchi si gioca la carta della zona, ma al primo tentativo un preciso Sanders punisce da tre punti, portando il punteggio sul 47-62.
Segnali di ripresa per la New Basket arrivano sul finire di terzo periodo, con Harris e Gagic che tengono a galla i compagni.
Sul punteggio di 53-65 inizia l’ultima frazione ed è sempre Trento ad avere le mani sul match. L’Enel è senza idee in avanti e prova troppe conclusioni confuse, lasciando spazio ai tanti contropiedi della Dolomiti. A cinque minuti dal termine è Adrian Banks a tenere accesa la speranza di rimettere in piedi il match. L’ex Avellino infila la tripla del meno dodici e l’inerzia passa definitivamente dalla parte di Brindisi con il fallo tecnico fischiato a coach Buscaglia. Altro parziale dei padroni di casa che si portano sul meno sette con un’altra tripla di Banks. Gli ultimi minuti di Wright sono davvero da enciclopedia: con una stoppata un assist ed un sottomano, ridà a Trento dodici punti di vantaggio , chiudendo di fatto una gara quasi mai in discussione. La Dolomiti vince a Brindisi per 81 a 71.
(Foto Vincenzo Tasco)