Ieri mattina, 6 luglio, alle ore 07.30 circa, a seguito di segnalazione pervenuta sulla linea 112 NUE, personale della Sezione Volanti del Commissariato di Polizia di Stato di Otranto è intervenuto sul viadotto “Idro” della strada Statale 695, poiché un uomo aveva oltrepassato le barriere di protezione di quel cavalcavia minacciando il suicidio.
Il soggetto è un uomo del posto dell’86, operario nel settore dell’edilizia, assuntore di sostanza stupefacenti e noto agli operatori per precedenti interventi dovuti a frequenti litigi in famiglia con la madre e il fratello.
Sul posto gli agenti, dopo una negoziazione durata circa mezz’ora, sono riusciti a farlo desistere, anche grazie al rapporto di fiducia ormai instauratosi a seguito dei vari interventi avvenuti nel tempo.
L’uomo, che aveva assunto un mix di alcool e sostanze stupefacenti, è stato trasportato con ambulanza del 118 presso il Pronto Soccorso dell’ospedale di Scorrano (LE), per le cure del caso.
A seguito di consulto con medico psichiatra è stato ricoverato.