La straordinaria favola di Mesagne nel taekwondo continua: nove anni dopo Carlo Molfetta, un altro atleta mesagnese vince la medaglia d’oro per l’Italia alle Olimpiadi, la prima della spedizione azzurra. Si tratta di Vito Dell’Aquila, campione nella categoria fino a 58 chilogrammi: nella finale di Tokio 2021 ha sconfitto il tunisino Mohamed Khalil Jendoubi. In semifinale Vito aveva superato l’argentino Guzman per 29-10.
Dell’Aquila, nato il 3 novembre 2000 a Mesagne, ha cominciato a praticare il taekwondo a otto anni nella palestra del maestro Roberto Baglivo, la stessa di Carlo Molfetta e di tanti altri straordinari campioni.
Nel 2018 è entrato nel centro sportivo dei Carabinieri, nel 2019 ha vinto il titolo europeo a Bari e poi ha vinto l’oro al Grand Prix final di Mosca battendo il numero uno del ranking, il coreano Jun Jang.