Gravi ma stabili le condizioni del ventenne in coma dopo l’incidente di basket


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Sono stabili le condizioni di Angelo Maci, il ragazzo di vent’anni in rianimazione da mercoledì sera a causa di una caduta mentre giocava a basket: il giovane è ricoverato in Rianimazione presso l’ospedale San Carlo di Milano dove è stato sottoposto a un duplice intervento chirurgico. I sanitari tenderebbero a escludere il pericolo di vita e anche conseguenze gravi per il ragazzo.

Angelo, figlio di Marco, cellinese, titolare di una importante cantina a Lecce e nipote di Angelo Sr., dal quale ha ereditato il nome, presidente delle Cantine Due Palme, è assistito dai genitori e dal nonno. Il padre al momento dell’incidente si trovava in Cina mentre il nonno era a Verona per Vinitaly.

Mercoledì sera, intorno alle 22, Angelo – che è al secondo anno d’Università – ha deciso di fare una partitella con gli amici all’interno di un campo che si trova in un parco di Milano. Hanno scavalcato la recinzione e si sono messi a giocare.

Il ragazzo, che gioca a basket da quando era bambino, ha schiacciato e si è appeso al ferro. Poi però ha perso la presa ed è caduto all’indietro sbattendo violentemente la testa.

Gli amici lo hanno soccorso immediatamente e hanno chiamato il 118. Appena giunto in ospedale, è stato trasportato in sala operatoria dove è stato sottoposto a due interventi per evitare il rischio di emorragia cerebrale.

Le operazioni sono riuscite perfettamente e la situazione viene considerata ora “grave ma stabile”. Da Brindisi, Cellino San Marco e Lecce, dove Angelo è conosciuto per la sua simpatia e anche per il suoi impegni sportivi, centinaia di messaggi di pronta guarigione.