Malore su una nave da crociera, scatta il soccorso della Capitaneria a sei miglia dal porto di Brindisi

Nella notte a cavallo tra il 17 ed il 18 settembre, la Guardia Costiera di Brindisi ha prestato soccorso ad un membro di equipaggio extracomunitario imbarcato sulla nave da crociera estera “Norwegian Jade” di bandiera Bahamas in navigazione nelle acque internazionali al largo di Brindisi, in quanto diretta in Croazia, ma proveniente dalla Turchia.
La Sala Operativa in tarda serata è stata contattata via radio, sul canale 16 (freq. 156.8 mhz) internazionalmente dedicato alle trasmissioni di soccorso marittimo, dal Comandante della nave che richiedeva una evacuazione medica per un membro di equipaggio colto da forte malore e bisognoso di accertamenti clinici.
Dopo aver ottenuto l’autorizzazione allo sbarco da parte del Centro Internazionale Radio Medico (C.I.R.M.) di Roma, prontamente messo in collegamento via radio con il richiedente assistenza, il Comandante del Porto, Capitano di Vascello Mario Valente, ha attivato subito il piano di pronto intervento, inviando sotto bordo della nave la dipendente motovedetta CP 844 SAR, specificatamente dedicata alla ricerca e soccorso, allertando contestualmente anche il personale sanitario del locale servizio 118 per l’assistenza a terra.
A circa 6 miglia dall’imboccatura del porto, il veloce mezzo di soccorso si è affiancato, non senza difficoltà, alla nave da crociera lunga circa 300 metri, riuscendo a trasbordare celermente sia il malcapitato che il paramedico di bordo fornito in assistenza, per poi affidare entrambi al personale dell’ambulanza fatta nel frattempo giungere presso la banchina Capitaneria per il successivo trasporto all’ospedale Perrino di Brindisi.
Il ricoverato è un uomo di 30 anni di nazionalità filippina, che lamentava forti dolori addominali tanto da richiederne l’accertamento ospedaliero, pur non destando particolari preoccupazioni dai primi riscontri sanitari eseguiti sul posto.
La motonave appartiene al gruppo “Norwegian Cruise Line”, ha una capacità di carico di 2.402 passeggeri a fronte delle 1038 unità di equipaggio, mentre ha una stazza lorda di 93.558 ton., con lunghezza di 294 m, larghezza di 32 m e pescaggio di 8,5 m. ed ha così potuto subito riprendere l’ordinaria navigazione alla volta di Spalato.
Il Centro Internazionale Radio Medico (C.I.R.M.) è sorto nel 1935, allo scopo di fornire assistenza radiomedica ai marittimi, imbarcati su navi senza medico a bordo, di qualsiasi nazionalità, in navigazione su tutti i mari.
Il CIRM, quale servizio gratuito di telemedicina, ha la sua sede in Roma in prossimità del Comando Generale della Guardia Costiera ed i suoi servizi medici volontari si adoperano anche per un eventuale trasbordo del paziente su nave fornita di servizi medici o, se la distanza lo permette, il prelievo del malato con mezzi navali o aerei per una rapida ospedalizzazione.
Le attività effettuate rientrano nelle specifiche competenze attribuite alla Guardia Costiera italiana nell’ambito della Convenzione internazionale di Amburgo’79, afferente l’assistenza e il salvataggio delle persone in mare.