La vicenda rifiuti puzza sempre di più: tagliate le gomme all’auto del sindacalista, Consales chiede un incontro con Ecologica Pugliese

La vicenda della raccolta dei rifiuti a Brindisi puzza sempre di più. Il sindaco Mimmo Consales ha chiesto un incontro urgente ai responsabili della ditta Ecologica Pugliese per avere chiarimenti su alcuni atti intimidatori avvenuti negli ultimi giorni, l’ultimo dei quali ai danni di un sindacalista cui sono state tagliate le gomme dell’auto parcheggiata fuori dall’azienda.
Era stato il sindacato Cobas del Lavoro privato, attraverso Bobo Aprile, a denunciare questa mattina il caso: un grave atto di intimidazione contro il segretario Cobas settore Igiene Ambientale, Cosimo Esposito, dipendente della Ecologica Pugliese. “Riprende la strategia dell’intimidazione mafiosa all’interno del personale che svolge il servizio di raccolta rifiuti a Brindisi”, aveva scritto Aprile. “Nella giornata di sabato Cosimo Esposito è stato vittima di un atto intimidatorio nei pressi della sede della Ecologica Pugliese alla zona industriale. All’uscita di lavoro ha ritrovato la sua auto con tre gomme completamente squarciate da un oggetto appuntito e tagliente. “Forse la colpa di Esposito è stata quella di denunciare la cattiva organizzazione del lavoro che ha portato la Ecologica Pugliese ad avere risultati così disastrosi nella raccolta dei rifiuti della nostra città. Forse la colpa del nostro responsabile è stata quella di aver denunciato le nicchie di favoritismo che si sono create nell’azienda a causa anche di una guida a dir poco irresponsabile. Forse la sua colpa è stato quella di rivendicare i diritti dei lavoratori denunciando i continui ritardi degli stipendi, i continui ritardi della cessioni del 5° e dei versamenti del TFR, la mancanza di attrezzature di lavoro quali guanti, vestiario, attrezzature per l’espletamento dell’attività, i riscaldamenti non funzionanti per mancanza di gasolio, le docce rotte e scivolose non a norma, la raccolta differenziata quasi inesistente”.
In una nota, Brindisi Comune ha espresso la propria solidarietà a Esposito: “Conosciamo ed apprezziamo Cosimo Esposito per il suo impegno sia da lavoratore che da rappresentante sindacale. Esposto è infatti impegnato da sempre affinchè il servizio di raccolta dei rifiuti sia realizzato correttamente, in particolare la raccolta differenziata. Auspichiamo che la magistratura individui subito i responsabili dell’atto intimidatorio soffocando sul nascere ogni tentativo di condizionare le attività di chi, in un settore così delicato quale quello della raccolta dei rifiuti, opera per il bene della collettività”.