Auto incendiata, il sindacalista dell’Ecologica: “Ho dei sospetti, ma continuerò le mie battaglie”

“Questo attentato è probabilmente legato alla mia attività di sindacalista dell’Ecologica, ho ricevuto decine di telefonate di solidarietà dai lavoratori e non ho alcuna intenzione di fare un passo indietro”: Luciano Saponaro, segretario provinciale della Fiadel, non sembra avere dubbi sulla matrice dolosa dell’incendio che l’altra notte ha distrutto la sua Lancia Y, parcheggiata sotto casa.
“Ho sentito dei rumori, il tempo di affacciarmi e ho visto due uomini che si allontanavano di corsa mentre l’auto prendeva fuoco”, racconta Saponaro che ha sporto denuncia in questura contro ignoti.
L’attentato è avvenuto alle 2.30 di martedì mattina in viale Aldo Moro. L’incendio ha danneggiato gravemente la parte anteriore della vettura, quella del vano motore.
La scorsa settimana il sindacalista aveva partecipato insieme ad altri suoi colleghi a un incontro a palazzo Nervegna con la sindaca Angela Carluccio nel tentativo di risolvere il problema dei mancati pagamenti da parte dell’Ecologica agli operai.
“Stiamo portando avanti questa vertenza a favore dei lavoratori insieme ai colleghi degli altri sindacati – afferma con convinzione Saponaro – e non mi so spiegare se questo può dare fastidio a qualcuno. Se devo dire che ho dei sospetti, ruotano tutti intorno al mondo sindacale», ha dichiarato Saponaro.