Alla De Leo di Brindisi controlli su libri del XIX secolo: potrebbero contenere arsenico nelle copertine

Partiranno nei prossimi giorni i controlli da parte del personale della Biblioteca pubblica Arcivescovile Annibale De Leo di Brindisi su alcuni volumi del XIX secolo nella disponibilità dell’ente: l’iniziativa è stata presa dopo che la Biblioteca Nazionale di Francia ha ritirato quattro libri dalla consultazione, perché potrebbero contenere arsenico nelle loro rilegature. I responsabili hanno infatti notato la presenza dei quattro titoli all’interno della lista di 269 volumi pubblicata da The Poison Book Project, un progetto partito nel 2019, condotto dai ricercatori dell’Università del Delaware, negli Stati Uniti, assieme al Winterthur Museum e alla Garden & Library, che individua i libri nelle cui copertine è stato utilizzato il cosiddetto “verde di Parigi”, un composto chimico a base di arsenico di colore verde brillante, ampiamente usato come pigmento nel XIX secolo, prima che fosse accertata la sua tossicità.
“Faremo anche noi questo dettagliato controllo”, fanno sapere dalla De Leo con un post pubblicato sulla pagina ufficiale Facebook, “avendo molti libri del XIX secolo e non tutti catalogati in SBN. Bisognerà comunque fare un’ulteriore verifica, perché anche se un titolo è presente nell’elenco pubblicato dal progetto, non è detto che il testo contenga per forza arsenico: nel XIX secolo non tutti i libri della stessa edizione erano rilegati in modo identico”.
Marina Poci
Senza Colonne è su Whatsapp. E’ sufficiente cliccare qui  per iscriversi al canale ed essere sempre aggiornati
Ed è anche su Telegram: per iscriverti al nostro canale clicca qui