Atti di autoerotismo davanti a una 13enne: è caccia all’uomo a Manduria


Condividi su

I Carabinieri della Stazione di Manduria stanno indagando su un episodio di molestie denunciato dai genitori di una 13enne che sarebbe stata adescata con la scusa di una richiesta di informazioni da un uomo che si sarebbe poi masturbato in sua presenza all’interno di un’auto bianca: l’episodio è accaduto qualche sera fa nel centro abitato della città del Tarantino e gli investigatori si sono immediatamente attivati acquisendo le immagini delle telecamere di videosorveglianza della zona e cercando testimonianze di eventuali persone presenti, con l’obiettivo di identificare e rintracciare il presunto molestatore.
L’uomo avrebbe chiesto aiuto alla ragazzina per cercare un indirizzo su Google Maps, asserendo di avere il telefono scarico ma – una volta vicina al veicolo – la giovane ha visto che l’uomo stava compiendo atti di autoerotismo e, sconvolta, è fuggita via, raccontando l’accaduto ai genitori.
Secondo la descrizione fornita dalla 13enne, si tratterebbe di un uomo calvo e con barba incolta.
Marina Poci