Brindisi: all’ospedale Perrino climatizzatori guasti, CGIL denuncerà al NAS


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Arriva dalla Funzione Pubblica del sindacato CGIL la nuova segnalazione che coinvolge l’ospedale Perrino di Brindisi: “reparti senza aria condizionata, pazienti fragili esposti al caldo torrido, personale ridotto ai minimi termini”, si legge in una nota del segretario generale Luciano Quarta, che parla della difficoltà di “garantire assistenza in condizioni dignitose”.
Secondo Quarta, “in Ortopedia due stanze sono state dichiarate inagibili dal primario e dal coordinatore infermieristico a causa delle temperature insostenibili. In una di queste si era tentato di utilizzare un condizionatore portatile (“pinguino”), ma l’intervento si è rivelato del tutto inefficace” e “i pazienti sono stati trasferiti altrove”.
Ancora più grave sarebbe la situazione nella Stroke Unit, reparto semi-intensivo dove sono ricoverati pazienti particolarmente fragili: “qui”, dice Quarta, “sono stati collocati due condizionatori portatili, ma il caldo resta insopportabile sia per i degenti che per il personale, già provato da turni pesanti e dalla carenza di organico”, giacché “la Neurologia, tra infermieri non sostituiti e dieci persone con il beneficio della legge 104, vede i turni ridotti al minimo”.
Secondo il sindacato, il problema della colonna di condizionamento si ripresenta puntualmente ogni anno, con tempi lunghissimi per le riparazioni e costi ingenti a carico della collettività, senza che si arrivi mai a una soluzione definitiva.
La sigla sindacale chiede quindi interventi urgenti: il ripristino immediato della climatizzazione nei reparti, la verifica delle condizioni di sicurezza per degenti e operatori da parte del Servizio di Prevenzione e Protezione e un piano estivo serio e strutturato per affrontare anche la carenza di personale.
“La misura è colma: se non ci saranno risposte concrete a breve, sarà inevitabile rivolgersi alle autorità competenti per verificare eventuali violazioni delle norme a tutela della salute e della sicurezza di lavoratori e pazienti”, conclude la nota. E in effetti la FP Cgil Brindisi, attraverso una nota del coordinatore alla Sanità Francesco Pollasto e del Segretario Aziendale Valerio Aga, ha già annunciato che formalizzerà una segnalazione al Nucleo Antisofisticazioni e Sanità (NAS) dei Carabinieri affinché verifichino la sussistenza delle condizioni igienico-sanitarie e di sicurezza all’interno dei reparti dell’ospedale Perrino.
Marina Poci