Otto professionisti sanitari dell’ospedale Francesco Ferrari di Casarano sono indagati per cooperazione in responsabilità colposa per morte o lesioni in ambito sanitario, nell’ambito dell’inchiesta sulla morte di Danilo Pellegrino, il camionista 52enne deceduto nel pomeriggio del 3 settembre al Pronto Soccorso: sono i medici, gli infermieri e gli oss di turno che, secondo quanto descritto dalla moglie e dalla figlia dell’uomo nella denuncia presentata ai Carabinieri, avrebbero sottovalutato le condizioni di Pellegrino. Stando a quanto riferito dalle donne, un medico avrebbe addirittura ironizzato sul repentino peggioramento del 52enne che, dopo poco più di un’ora dall’accesso, avrebbe iniziato ad avere serie difficoltà di respirazione e aumento dei dolori.
La PM della Procura della Repubblica di Lecce Erika Masetti ha disposto che sulla salma sia disposta l’autopsia, affidata al medico legale Roberto Vaglio.
Marina Poci