Como: recuperato il corpo del papà salentino tuffatosi per salvare i figli caduti nel lago


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I Vigili del Fuoco del Nucleo Sommozzatori di Lecco hanno recuperato nel pomeriggio di ieri il corpo di Sergio Corsano, l’uomo originario di Ruffano (Lecce) e residente in Germania che lo scorso 25 agosto si era tuffato nel lago di Como per mettere in salvo i due figli che stavano annegando, scomparendo poi nelle acque antistanti il comune di Dorio: la famiglia di Corsano stava trascorrendo le vacanze in Italia quando, nel corso di una escursione sul lago, i due ragazzini sono caduti dalla barca, incagliatasi sul fondale a causa di una avaria, e il padre e la madre si sono tuffati per raggiungerli e soccorrerli. Purtroppo l’uomo, forse a causa di un malore, non è riuscito a risalire sulla barca ed è stato inghiottito dalle onde.
Il corpo di Corsano si trovava a circa 200 metri di profondità ed è stato individuato da un robot subacqueo filoguidato, per poi essere trasportato a riva a Dongo.
Ora è a disposizione dell’autorità giudiziaria: non si esclude che la magistratura possa disporre l’autopsia.
Marina Poci
(foto di LeccoToday)